AP1210 L’uomo nell’antropologia dei Padri
Docente: Prof.
Giustificazione
Lo studio dei Padri della Chiesa, come tale, è indispensabile per ogni ricerca e branca teologica e, in modo particolare, per conoscere il pensiero dei Padri della Chiesa riguardante l’essere umano.
Obiettivi
Una breve e sintetica presentazione del pensiero paleocristiano concernente l’uomo e, in particolare, la sua protologia e la sua escatologia.
Contenuti
Il corso prenderà in considerazione l’antropologia dei Padri della Chiesa e, in particolare, l’esegesi antropologica di Gn 1,26 e 2,7 nonché dei testi paolini fatta dagli apologisti, dalla gnosi, dalla tradizione asiatica, da Tertulliano, dalla scuola alessandrina, dai Padri Cappadoci, dalla suola antiochena e, finalmente, da sant’Agostino e dai suoi continuatori.
Metodologia
Sarà applicato un metodo storico-filologico-analitico-teologico.
Criteri di valutazione
Lo studente deve possedere una conoscenza basilare della materia in questione, e questa sua conoscenza sarà valutata durante un esame orale.
Distribuzione del tempo di lavoro
Il corso durerà un semestre (due ore settimanali di lezione).
Bibliografia
- V. GROSSI, Lineamenti di antropologia patristica, Borla, Roma 1983.
- B. DEGÓRSKI, Visioni antropologiche dei Padri, in Antropologia cristiana. Bibbia, teologia, cultura, a cura di B. Moriconi, Città Nuova, Roma 2001, 373-414.